Ogni giorno è un buon giorno

mercoledì 11 aprile 2012

Depressi One

Trenta.
Trenta anni.
Tutta una vita già vissuta e tutta una vita da vivere.
E'la terra di mezzo. Di mezzo i coglioni probabilmente.
I miei trent'anni sono iniziati con una crisi,
e con una crisi continuano.
Ormai, tanto mi ci sono affezionata, che le ho dato un nome.
Si chiama Antonietta: la crisi di chi non si accetta.

E sono tanti i motivi per i quali una non si accetta.
Dalla totale inesistenza di un lavoro
all'ennesimo abbandono sentimentale.
Insomma, diciamo che nel 2012,
una che, come me,
vive in bilico tra il sentirsi una merda e il sentirsi una cacca,
avrebbe anche una serie di alibi per metterla in culo ai Maya
e ammazzarsi prima del famoso 21/12/2012.

Ma vi racconto una piaga per volta.
Ok.
Lavoro. Vogliamo parlarne?
Dopo avere spedito, invano, mille curricula
ho capito che mi rimangono da tentare solo due carte.

1)"Grande Fratello".
Mi presenterò ai provini.
Dopo aver sterminato la mia famiglia, chiaramente.
Sapete com'è, la sanguinaria assassina con il viso angelico fa audience.
Potrei anche dire che sono nell'ordine: lesbica, sadomaso, camionista, emorroissa, ninfomane, ergastolana evasa e portatrice sana di sifilide.
Signorini mi farebbe una statua.
Mio padre pure.
Su una lapide.

2)Vaticano
Mi presenterò ai provini.
Dopo aver avvisato la famiglia, chiaramente.
Sarei una suora tra le più stimate.
Una di quelle che fuma durante le ore di religione.
Potrei anche dire che sono nell'ordine: lesbica, sadomaso, pornoattrice, arrapata cronica, disturbata mentalmente e portatrice sana di alcolismo.
Mi darebbero comunque l'8 X 1000.
Da laica integerrima lotto per 1000.
E perdo regolarmente.

Ma andiamo alla crisi del cuore.
Antonietta 2.0

E sì, perché quando ti abbandonano senza un motivo,
quando l'uomo che pensavi
che ti avrebbe insegnato ad amare più degli altri,
da un giorno all'altro decide
che per te e per lui non c'è futuro
le domande sono due:

1)Ma quanto cazzo di schifo devo fare all'umanità?
2)Ma quando cazzo l'hai deciso che per noi due non c'è futuro?

Siccome io il futuro lo vedevo e mi pare di capire che lui il suo futuro lo vede assieme a un'altra,
allora ritorniamo al punto n.1: Ok,evidentemente faccio schifo all'umanità.

E giù col Malox, con la Riopan, con l'Imodium e tutto ciò che è annesso al sistema gastrointestinale.
Perché ci sono amori che prima ti aprono il cuore e poi il culo.
E li cachi così per come sono entrati.

Allora, vi dirò: oggi che scrivo non ho una soluzione.
Oggi sono solo una palla di domande ben assestate.
Oggi però ho capito una cosa importante.
Ho trenta anni.
E se non riesco ad essere fiduciosa adesso,
mi attende una vita misera e poco felice.

Oggi ho preso per mano Antonietta.
L'ho riempita di carcagnate.
Mi sono ripetuta che sono splendida e meravigliosa.
Anche se non ci credo, anche se me lo dico per rabbia e disperazione.
Oggi ho deciso che la sveglia suona alle otto del mattino
e da quel momento fino a quando andrò a letto,
la qui presente si impegnerà
a ricostruire i suoi sogni
che sono la prima cosa che una crisi si porta via.

Antonietta si farà sentire, lo so.
Ma i miei sogni saranno più forti.
Perché ho il giallo.
Ho trenta anni e questo nero non mi fotte.

4 commenti:

  1. Sei splendida e meravigliosa
    e te lo ripeterò all'infinito e anche di più
    finchè non ti entrerà in quella testaccia di vacca strippa che ti ritrovi.

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  2. io non so gli altri, ma quando scrivi un post io ti amo ^__^
    bacio e manda affanculo quella troia di Antonietta (che è anche il nome di mia suocera...quella troia ahahahahah)

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  3. Ciao Barby, che bello sentirti!
    Manderò a fanculo Antonietta anche da parte tua!
    Come stai?!
    Non ho scritto più moltissimo a causa di questa infame, ma prometto di dedicarmi un pò di più al blog!
    Ti mando un grande bacio!

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  4. Mi piace come scrivi, anche se mi dispiace per quello che scrivi.
    Se ti va passa da me.
    ciao

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